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\n<\/strong><\/h5>\nSERVIZIO MOMENTANEAMENTE SOSPESO<\/strong><\/p>\nCUP: +39 06 612 459
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\nCORSI DI ACCOMPAGNAMENTO
\nALLA NASCITA
\n<\/strong><\/h5>\n345 4350 229<\/p>\n
[\/vc_column_text]
Prenota Online<\/a><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][vc_row_inner disable_element=”yes”][vc_column_inner][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][vc_column width=”3\/4″ text_align=”center-md-sm-ms”]Area Materno \u2013 Infantile<\/h6>Sezione di Ostetricia<\/h2><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nLe ostetriche dell\u2019Ospedale Cristo Re<\/strong><\/h4>\nIl punto nascita del Cristo Re \u00e8 orientato al rispetto della naturalit\u00e0 del parto fisiologico cercando di coniugare sicurezza e umanizzazione\/personalizzazione della nascita attraverso la qualificazione di tutto il personale.
\nL\u2019ultimo Rapporto sulle nascite del Lazio pubblicato a luglio 2015 dalla Regione Lazio e relativo ai nati nel 2014, colloca la maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d al sesto posto per numerosit\u00e0 di parti tra le 42 maternit\u00e0 laziali; \u00e8 la maternit\u00e0 dove si effettua il minor numero dei tagli cesarei a Roma, indicatore di qualit\u00e0 delle cure a livello regionale e nazionale.
\nDal 2015 ha ricevuto 2 bollini rosa<\/strong> dall\u2019Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA) per gli anni 2016-2017<\/strong>,\u00a0 che sono stati confermati e aumentati a 3 bollini<\/strong> negli anni successivi.
\nDispone di un blocco parto di 3 sale travaglio-parto-puerperio dove la donna partorisce e rimane in osservazione per le 2 ore successive al parto, in compagnia del partner e di 2 sale operatorie per l\u2019esecuzione di interventi in urgenza. Nei casi in cui il travaglio venga indotto o le membrane si rompano fuori travaglio, la donna pu\u00f2 trascorre l\u2019attesa dell\u2019insorgenza del travaglio anche in una stanza del reparto assieme ad altre 2 o 3 donne.<\/p>\nEseguiamo esami diagnostici innovativi:<\/p>\n
\n- Ecografia ginecologia 3d<\/a><\/li>\n
- Sonoisterografia<\/a><\/li>\n
- Sonoisterosalpingografia<\/a><\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section=”0″][vc_tta_section title=”I corsi di accompagnamento alla nascita” tab_id=”1499449233995-1d6e04a3-66c6″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]I corsi di preparazione alla nascita sono disponibili presso l\u2019aula MULTIMEDIALE dalle ore 18.30 alle ore 20 ed \u00e8 possibile prenotarsi scrivendo una mail all\u2019indirizzo mammealcristore@ospedalecristore.it<\/a> oppure tramite la compilazione del FORM online. Sono previsti quattro incontri con l\u2019ostetrica ed uno con la psicologa, sono a cadenza settimanale e sono aperti e consigliati anche ai futuri pap\u00e0. L’iscrizione prevede il pagamento online di 100 euro rimborsabili se decider\u00e0 di partorire al Cristo Re.
\nDurante il corso verranno fornite alcune informazioni teoriche e pratiche su diverse tematiche : la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio. Esiste anche un corso di accompagnamento alla nascita dedicato a chi ha deciso di un vbac (parto vaginale dopo un parto cesareo).[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”150×150″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27968″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/mamme-al-cristo-re-incontri-gratuiti-su-zoom\/”]Prenota ora<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”L’assistenza durante il parto” tab_id=”1499449234136-1970c1ad-b2d5″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- \nA tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/div>\n<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- \nDurante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/div>\n<\/li>\n
- \n\u00a0Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:<\/div>\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- \nmonitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n
<\/p>\n
<\/p>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7508″ img_size=”150×150″][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”I VBAC” tab_id=”1499450002168-8ca7ca49-f287″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/div>\nSu questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.
\n<\/em><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27971″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/corso-di-accompagnamento-alla-nascita-per-vbac\/”]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”La partoanalgesia in peridurale” tab_id=”1499450100406-bd92f28e-bf6f”][vc_column_text]<\/p>\n\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.<\/div>\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.<\/div>\nLa maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).<\/div>\nPer poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Donazione e conservazione del sangue cordonale” tab_id=”1588081500494-49a47e77-02d1″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.<\/div>\nPresso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.<\/div>\n\nPer chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 9:00 e le 13:00 presso l\u2019ambulatorio N.14 al 2\u00b0 piano (PAD C), dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive). Lo stesso spazio \u00e8 dedicato per il counseling relativo alla conservazione autologa del cordone.<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.<\/div>\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.<\/div>\nIn entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/div>\n\n- \neffettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:<\/div>\n
\n- \nepatite B: Screening completo<\/div>\n<\/li>\n
- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- \nHIV: HIV Ab 1\u20132<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n
- \nottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/div>\n<\/li>\n
- \nRITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/div>\n<\/li>\n
- \neffettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nNon appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/div>\n<\/div>\nLUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong><\/div>\n<\/div>\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata 24\/48 ore dalla richiesta.<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Assistenza psicologica” tab_id=”1588081579753-9ec05b3d-8b2e”][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\n\nL\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.<\/div>\n\nIl servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.<\/p>\n
Inserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/div>\n\n- \nPartecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/div>\n<\/li>\n
- \nColloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/div>\n<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- \n<\/div>\n<\/div>\nColloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nColloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nPresa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di follow-up per i casi indice;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nScreening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nLo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.<\/div>\nL\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)<\/div>\nhttp:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a><\/div>\nE\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Parto in regime privato” tab_id=”1594135222103-66519c40-79aa”][vc_column_text]<\/p>\n
\nAccanto alle attivit\u00e0 istituzionali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), l\u2019ospedale Cristo Re offre la possibilit\u00e0 di scegliere attivit\u00e0 e servizi in regime privato.
\nA tale scopo, \u00e8 presente un reparto dedicato dove la mamma pu\u00f2 rimanere insieme al neonato ed al pap\u00e0.<\/p>\n
E\u2019 possibile anche, previa autorizzazione del Neonatologo, effettuare il rooming-in a tempo pieno del neonato, se la mamma lo desidera.
\nPer andare incontro alle diverse esigenze espresse dalle pazienti, sono stati realizzati \u201cpacchetti diversificati di assistenza<\/strong>\u201d che vanno dalla possibilit\u00e0 di un percorso totalmente privato con scelta della equipe in attivit\u00e0 libero-professionale intramuraria (ALPI), alla scelta di numerosi servizi (ecografie, corso di accompagnamento alla nascita, visite specialistiche, monitoraggi, scelta dell\u2019ostetrica di fiducia, conservazione del sangue cordonale, corsi di allattamento post partum, ecc.) o della degenza in stanza singola dove \u00e8 presente un letto per il partner, bagno privato e televisione).<\/p>\nPer conoscere le varie opzioni \u00e8 necessario contattare <\/strong>telefonicamente l\u2019ufficio Ricoveri Privati ai numeri 06 612 45(1) Tasto 2<\/strong>, o inviare una richiesta all\u2019indirizzo email: ricoveriprivati@ospedalecristore.it<\/a><\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][\/vc_tta_accordion]
\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div><\/div><\/div>[\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row disable_element=”yes”][vc_column]I corsi di accompagnamento alla nascita<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\nI corsi prevedono la partecipazioni di tutte le figure professionali coinvolte nel percorso nascita: ostetriche, ginecologi, neonatologi, anestesista, psicologhe. I corsi si svolgono in un\u2019aula dedicata ed iniziano con cadenza bisettimanale.
\nDurante il corso vengono fornite informazioni teoriche e pratiche sui vari temi che riguardano la maternit\u00e0: la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio.
\nIl corso \u00e8 aperto anche ai futuri pap\u00e0, che possono frequentarlo interamente o solo in parte, secondo il desiderio e la disponibilit\u00e0 di ciascuna coppia.
\n\u00c8 possibile ricevere informazioni sulle date di inizio dei corsi telefonando ai seguenti numeri:
\n06 612 45 650<\/a>
\n06 612 45 649<\/a>
\n06 612 45 648<\/a><\/div>\n[\/vc_column_text]
L'assistenza durante il parto<\/h4><\/div>[vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”200×200″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n![\"\"](\"http:\/\/demositoweb.it\/strutture\/cristore\/wp-content\/uploads\/sites\/8\/2020\/04\/corso-parto-3-300x196-1.jpg\")
A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n- A tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- Durante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/li>\n
- Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text]
I VBAC<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/p>\n
Su questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.<\/div>\n[\/vc_column_text]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>La partoanalgesia in peridurale<\/h4><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][vc_column_text]<\/p>\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.
\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.La maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).Per poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n[\/vc_column_text]
Donazione econservazione del sangue cordonale<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.Presso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.Per chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 8:30 e le 9:00 presso l\u2019ambulatorio del piano seminterrato, dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive).<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.
\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.In entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/p>\n\n- effettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:\n
\n- epatite B: Screening completo<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
\n- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- HIV: HIV Ab 1\u20132<\/li>\n
- ottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/li>\n
- RITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/li>\n
- effettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/li>\n<\/ul>\n
Non appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/p>\n
LUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong>
\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata entro il giorno successivo di apertura dello sportello<\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text]
Assistenza psicologica<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n>L\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.Il servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.
\nInserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/p>\n\n- Partecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/li>\n
- Colloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- Colloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/li>\n
- Colloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/li>\n
- Presa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/li>\n
- Interventi di follow-up per i casi indice;<\/li>\n
- Interventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/li>\n
- Screening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/li>\n<\/ul>\n
Lo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.L\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)http:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a>E\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_section full_width=”stretch_row” bg_color_select=”second” text_align=”center-md-sm-ms” css=”.vc_custom_1580305139445{padding-top: 55px !important;padding-bottom: 55px !important;}”][vc_row content_placement=”middle”][vc_column width=”1\/2″]
Hai bisogno di informazioni?<\/h5>Contatta la
\nnostra struttura<\/h2><\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div>[\/vc_column][vc_column width=”1\/2″][vc_btn title=”Contattaci” style=”classic” color=”white” size=”lg” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fospedalecristore.it%2Fcontatti%2F|title:Contatti||”][\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row css=”.vc_custom_1580306445895{margin-top: 20px !important;margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column]
CUP: +39 06 612 459
\nCentralino: +39 06 612 451<\/p>\n
INFORMAZIONI
\nCORSI DI ACCOMPAGNAMENTO
\nALLA NASCITA
\n<\/strong><\/h5>\n345 4350 229<\/p>\n
[\/vc_column_text]
Prenota Online<\/a><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][vc_row_inner disable_element=”yes”][vc_column_inner][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][vc_column width=”3\/4″ text_align=”center-md-sm-ms”]Area Materno \u2013 Infantile<\/h6>Sezione di Ostetricia<\/h2><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nLe ostetriche dell\u2019Ospedale Cristo Re<\/strong><\/h4>\nIl punto nascita del Cristo Re \u00e8 orientato al rispetto della naturalit\u00e0 del parto fisiologico cercando di coniugare sicurezza e umanizzazione\/personalizzazione della nascita attraverso la qualificazione di tutto il personale.
\nL\u2019ultimo Rapporto sulle nascite del Lazio pubblicato a luglio 2015 dalla Regione Lazio e relativo ai nati nel 2014, colloca la maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d al sesto posto per numerosit\u00e0 di parti tra le 42 maternit\u00e0 laziali; \u00e8 la maternit\u00e0 dove si effettua il minor numero dei tagli cesarei a Roma, indicatore di qualit\u00e0 delle cure a livello regionale e nazionale.
\nDal 2015 ha ricevuto 2 bollini rosa<\/strong> dall\u2019Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA) per gli anni 2016-2017<\/strong>,\u00a0 che sono stati confermati e aumentati a 3 bollini<\/strong> negli anni successivi.
\nDispone di un blocco parto di 3 sale travaglio-parto-puerperio dove la donna partorisce e rimane in osservazione per le 2 ore successive al parto, in compagnia del partner e di 2 sale operatorie per l\u2019esecuzione di interventi in urgenza. Nei casi in cui il travaglio venga indotto o le membrane si rompano fuori travaglio, la donna pu\u00f2 trascorre l\u2019attesa dell\u2019insorgenza del travaglio anche in una stanza del reparto assieme ad altre 2 o 3 donne.<\/p>\nEseguiamo esami diagnostici innovativi:<\/p>\n
\n- Ecografia ginecologia 3d<\/a><\/li>\n
- Sonoisterografia<\/a><\/li>\n
- Sonoisterosalpingografia<\/a><\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section=”0″][vc_tta_section title=”I corsi di accompagnamento alla nascita” tab_id=”1499449233995-1d6e04a3-66c6″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]I corsi di preparazione alla nascita sono disponibili presso l\u2019aula MULTIMEDIALE dalle ore 18.30 alle ore 20 ed \u00e8 possibile prenotarsi scrivendo una mail all\u2019indirizzo mammealcristore@ospedalecristore.it<\/a> oppure tramite la compilazione del FORM online. Sono previsti quattro incontri con l\u2019ostetrica ed uno con la psicologa, sono a cadenza settimanale e sono aperti e consigliati anche ai futuri pap\u00e0. L’iscrizione prevede il pagamento online di 100 euro rimborsabili se decider\u00e0 di partorire al Cristo Re.
\nDurante il corso verranno fornite alcune informazioni teoriche e pratiche su diverse tematiche : la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio. Esiste anche un corso di accompagnamento alla nascita dedicato a chi ha deciso di un vbac (parto vaginale dopo un parto cesareo).[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”150×150″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27968″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/mamme-al-cristo-re-incontri-gratuiti-su-zoom\/”]Prenota ora<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”L’assistenza durante il parto” tab_id=”1499449234136-1970c1ad-b2d5″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- \nA tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/div>\n<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- \nDurante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/div>\n<\/li>\n
- \n\u00a0Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:<\/div>\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- \nmonitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n
<\/p>\n
<\/p>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7508″ img_size=”150×150″][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”I VBAC” tab_id=”1499450002168-8ca7ca49-f287″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/div>\nSu questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.
\n<\/em><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27971″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/corso-di-accompagnamento-alla-nascita-per-vbac\/”]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”La partoanalgesia in peridurale” tab_id=”1499450100406-bd92f28e-bf6f”][vc_column_text]<\/p>\n\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.<\/div>\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.<\/div>\nLa maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).<\/div>\nPer poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Donazione e conservazione del sangue cordonale” tab_id=”1588081500494-49a47e77-02d1″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.<\/div>\nPresso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.<\/div>\n\nPer chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 9:00 e le 13:00 presso l\u2019ambulatorio N.14 al 2\u00b0 piano (PAD C), dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive). Lo stesso spazio \u00e8 dedicato per il counseling relativo alla conservazione autologa del cordone.<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.<\/div>\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.<\/div>\nIn entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/div>\n\n- \neffettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:<\/div>\n
\n- \nepatite B: Screening completo<\/div>\n<\/li>\n
- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- \nHIV: HIV Ab 1\u20132<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n
- \nottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/div>\n<\/li>\n
- \nRITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/div>\n<\/li>\n
- \neffettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nNon appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/div>\n<\/div>\nLUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong><\/div>\n<\/div>\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata 24\/48 ore dalla richiesta.<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Assistenza psicologica” tab_id=”1588081579753-9ec05b3d-8b2e”][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\n\nL\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.<\/div>\n\nIl servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.<\/p>\n
Inserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/div>\n\n- \nPartecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/div>\n<\/li>\n
- \nColloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/div>\n<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- \n<\/div>\n<\/div>\nColloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nColloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nPresa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di follow-up per i casi indice;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nScreening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nLo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.<\/div>\nL\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)<\/div>\nhttp:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a><\/div>\nE\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Parto in regime privato” tab_id=”1594135222103-66519c40-79aa”][vc_column_text]<\/p>\n
\nAccanto alle attivit\u00e0 istituzionali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), l\u2019ospedale Cristo Re offre la possibilit\u00e0 di scegliere attivit\u00e0 e servizi in regime privato.
\nA tale scopo, \u00e8 presente un reparto dedicato dove la mamma pu\u00f2 rimanere insieme al neonato ed al pap\u00e0.<\/p>\n
E\u2019 possibile anche, previa autorizzazione del Neonatologo, effettuare il rooming-in a tempo pieno del neonato, se la mamma lo desidera.
\nPer andare incontro alle diverse esigenze espresse dalle pazienti, sono stati realizzati \u201cpacchetti diversificati di assistenza<\/strong>\u201d che vanno dalla possibilit\u00e0 di un percorso totalmente privato con scelta della equipe in attivit\u00e0 libero-professionale intramuraria (ALPI), alla scelta di numerosi servizi (ecografie, corso di accompagnamento alla nascita, visite specialistiche, monitoraggi, scelta dell\u2019ostetrica di fiducia, conservazione del sangue cordonale, corsi di allattamento post partum, ecc.) o della degenza in stanza singola dove \u00e8 presente un letto per il partner, bagno privato e televisione).<\/p>\nPer conoscere le varie opzioni \u00e8 necessario contattare <\/strong>telefonicamente l\u2019ufficio Ricoveri Privati ai numeri 06 612 45(1) Tasto 2<\/strong>, o inviare una richiesta all\u2019indirizzo email: ricoveriprivati@ospedalecristore.it<\/a><\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][\/vc_tta_accordion]
\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div><\/div><\/div>[\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row disable_element=”yes”][vc_column]I corsi di accompagnamento alla nascita<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\nI corsi prevedono la partecipazioni di tutte le figure professionali coinvolte nel percorso nascita: ostetriche, ginecologi, neonatologi, anestesista, psicologhe. I corsi si svolgono in un\u2019aula dedicata ed iniziano con cadenza bisettimanale.
\nDurante il corso vengono fornite informazioni teoriche e pratiche sui vari temi che riguardano la maternit\u00e0: la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio.
\nIl corso \u00e8 aperto anche ai futuri pap\u00e0, che possono frequentarlo interamente o solo in parte, secondo il desiderio e la disponibilit\u00e0 di ciascuna coppia.
\n\u00c8 possibile ricevere informazioni sulle date di inizio dei corsi telefonando ai seguenti numeri:
\n06 612 45 650<\/a>
\n06 612 45 649<\/a>
\n06 612 45 648<\/a><\/div>\n[\/vc_column_text]
L'assistenza durante il parto<\/h4><\/div>[vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”200×200″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- A tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- Durante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/li>\n
- Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text]
I VBAC<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/p>\n
Su questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.<\/div>\n[\/vc_column_text]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>La partoanalgesia in peridurale<\/h4><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][vc_column_text]<\/p>\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.
\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.La maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).Per poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n[\/vc_column_text]
Donazione econservazione del sangue cordonale<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.Presso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.Per chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 8:30 e le 9:00 presso l\u2019ambulatorio del piano seminterrato, dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive).<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.
\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.In entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/p>\n\n- effettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:\n
\n- epatite B: Screening completo<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
\n- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- HIV: HIV Ab 1\u20132<\/li>\n
- ottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/li>\n
- RITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/li>\n
- effettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/li>\n<\/ul>\n
Non appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/p>\n
LUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong>
\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata entro il giorno successivo di apertura dello sportello<\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text]
Assistenza psicologica<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n>L\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.Il servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.
\nInserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/p>\n\n- Partecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/li>\n
- Colloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- Colloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/li>\n
- Colloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/li>\n
- Presa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/li>\n
- Interventi di follow-up per i casi indice;<\/li>\n
- Interventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/li>\n
- Screening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/li>\n<\/ul>\n
Lo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.L\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)http:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a>E\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_section full_width=”stretch_row” bg_color_select=”second” text_align=”center-md-sm-ms” css=”.vc_custom_1580305139445{padding-top: 55px !important;padding-bottom: 55px !important;}”][vc_row content_placement=”middle”][vc_column width=”1\/2″]
Hai bisogno di informazioni?<\/h5>Contatta la
\nnostra struttura<\/h2><\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div>[\/vc_column][vc_column width=”1\/2″][vc_btn title=”Contattaci” style=”classic” color=”white” size=”lg” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fospedalecristore.it%2Fcontatti%2F|title:Contatti||”][\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row css=”.vc_custom_1580306445895{margin-top: 20px !important;margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column]
Area Materno \u2013 Infantile<\/h6>Sezione di Ostetricia<\/h2><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nLe ostetriche dell\u2019Ospedale Cristo Re<\/strong><\/h4>\nIl punto nascita del Cristo Re \u00e8 orientato al rispetto della naturalit\u00e0 del parto fisiologico cercando di coniugare sicurezza e umanizzazione\/personalizzazione della nascita attraverso la qualificazione di tutto il personale.
\nL\u2019ultimo Rapporto sulle nascite del Lazio pubblicato a luglio 2015 dalla Regione Lazio e relativo ai nati nel 2014, colloca la maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d al sesto posto per numerosit\u00e0 di parti tra le 42 maternit\u00e0 laziali; \u00e8 la maternit\u00e0 dove si effettua il minor numero dei tagli cesarei a Roma, indicatore di qualit\u00e0 delle cure a livello regionale e nazionale.
\nDal 2015 ha ricevuto 2 bollini rosa<\/strong> dall\u2019Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA) per gli anni 2016-2017<\/strong>,\u00a0 che sono stati confermati e aumentati a 3 bollini<\/strong> negli anni successivi.
\nDispone di un blocco parto di 3 sale travaglio-parto-puerperio dove la donna partorisce e rimane in osservazione per le 2 ore successive al parto, in compagnia del partner e di 2 sale operatorie per l\u2019esecuzione di interventi in urgenza. Nei casi in cui il travaglio venga indotto o le membrane si rompano fuori travaglio, la donna pu\u00f2 trascorre l\u2019attesa dell\u2019insorgenza del travaglio anche in una stanza del reparto assieme ad altre 2 o 3 donne.<\/p>\nEseguiamo esami diagnostici innovativi:<\/p>\n
\n- Ecografia ginecologia 3d<\/a><\/li>\n
- Sonoisterografia<\/a><\/li>\n
- Sonoisterosalpingografia<\/a><\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section=”0″][vc_tta_section title=”I corsi di accompagnamento alla nascita” tab_id=”1499449233995-1d6e04a3-66c6″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]I corsi di preparazione alla nascita sono disponibili presso l\u2019aula MULTIMEDIALE dalle ore 18.30 alle ore 20 ed \u00e8 possibile prenotarsi scrivendo una mail all\u2019indirizzo mammealcristore@ospedalecristore.it<\/a> oppure tramite la compilazione del FORM online. Sono previsti quattro incontri con l\u2019ostetrica ed uno con la psicologa, sono a cadenza settimanale e sono aperti e consigliati anche ai futuri pap\u00e0. L’iscrizione prevede il pagamento online di 100 euro rimborsabili se decider\u00e0 di partorire al Cristo Re.
\nDurante il corso verranno fornite alcune informazioni teoriche e pratiche su diverse tematiche : la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio. Esiste anche un corso di accompagnamento alla nascita dedicato a chi ha deciso di un vbac (parto vaginale dopo un parto cesareo).[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”150×150″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27968″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/mamme-al-cristo-re-incontri-gratuiti-su-zoom\/”]Prenota ora<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”L’assistenza durante il parto” tab_id=”1499449234136-1970c1ad-b2d5″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- \nA tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/div>\n<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- \nDurante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/div>\n<\/li>\n
- \n\u00a0Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:<\/div>\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- \nmonitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n
<\/p>\n
<\/p>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7508″ img_size=”150×150″][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”I VBAC” tab_id=”1499450002168-8ca7ca49-f287″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/div>\nSu questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.
\n<\/em><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27971″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/corso-di-accompagnamento-alla-nascita-per-vbac\/”]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”La partoanalgesia in peridurale” tab_id=”1499450100406-bd92f28e-bf6f”][vc_column_text]<\/p>\n\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.<\/div>\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.<\/div>\nLa maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).<\/div>\nPer poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Donazione e conservazione del sangue cordonale” tab_id=”1588081500494-49a47e77-02d1″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.<\/div>\nPresso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.<\/div>\n\nPer chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 9:00 e le 13:00 presso l\u2019ambulatorio N.14 al 2\u00b0 piano (PAD C), dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive). Lo stesso spazio \u00e8 dedicato per il counseling relativo alla conservazione autologa del cordone.<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.<\/div>\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.<\/div>\nIn entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/div>\n\n- \neffettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:<\/div>\n
\n- \nepatite B: Screening completo<\/div>\n<\/li>\n
- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- \nHIV: HIV Ab 1\u20132<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n
- \nottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/div>\n<\/li>\n
- \nRITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/div>\n<\/li>\n
- \neffettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nNon appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/div>\n<\/div>\nLUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong><\/div>\n<\/div>\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata 24\/48 ore dalla richiesta.<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Assistenza psicologica” tab_id=”1588081579753-9ec05b3d-8b2e”][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\n\nL\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.<\/div>\n\nIl servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.<\/p>\n
Inserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/div>\n\n- \nPartecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/div>\n<\/li>\n
- \nColloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/div>\n<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- \n<\/div>\n<\/div>\nColloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nColloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nPresa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di follow-up per i casi indice;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nScreening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nLo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.<\/div>\nL\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)<\/div>\nhttp:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a><\/div>\nE\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Parto in regime privato” tab_id=”1594135222103-66519c40-79aa”][vc_column_text]<\/p>\n
\nAccanto alle attivit\u00e0 istituzionali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), l\u2019ospedale Cristo Re offre la possibilit\u00e0 di scegliere attivit\u00e0 e servizi in regime privato.
\nA tale scopo, \u00e8 presente un reparto dedicato dove la mamma pu\u00f2 rimanere insieme al neonato ed al pap\u00e0.<\/p>\n
E\u2019 possibile anche, previa autorizzazione del Neonatologo, effettuare il rooming-in a tempo pieno del neonato, se la mamma lo desidera.
\nPer andare incontro alle diverse esigenze espresse dalle pazienti, sono stati realizzati \u201cpacchetti diversificati di assistenza<\/strong>\u201d che vanno dalla possibilit\u00e0 di un percorso totalmente privato con scelta della equipe in attivit\u00e0 libero-professionale intramuraria (ALPI), alla scelta di numerosi servizi (ecografie, corso di accompagnamento alla nascita, visite specialistiche, monitoraggi, scelta dell\u2019ostetrica di fiducia, conservazione del sangue cordonale, corsi di allattamento post partum, ecc.) o della degenza in stanza singola dove \u00e8 presente un letto per il partner, bagno privato e televisione).<\/p>\nPer conoscere le varie opzioni \u00e8 necessario contattare <\/strong>telefonicamente l\u2019ufficio Ricoveri Privati ai numeri 06 612 45(1) Tasto 2<\/strong>, o inviare una richiesta all\u2019indirizzo email: ricoveriprivati@ospedalecristore.it<\/a><\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][\/vc_tta_accordion]
\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div><\/div><\/div>[\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row disable_element=”yes”][vc_column]I corsi di accompagnamento alla nascita<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\nI corsi prevedono la partecipazioni di tutte le figure professionali coinvolte nel percorso nascita: ostetriche, ginecologi, neonatologi, anestesista, psicologhe. I corsi si svolgono in un\u2019aula dedicata ed iniziano con cadenza bisettimanale.
\nDurante il corso vengono fornite informazioni teoriche e pratiche sui vari temi che riguardano la maternit\u00e0: la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio.
\nIl corso \u00e8 aperto anche ai futuri pap\u00e0, che possono frequentarlo interamente o solo in parte, secondo il desiderio e la disponibilit\u00e0 di ciascuna coppia.
\n\u00c8 possibile ricevere informazioni sulle date di inizio dei corsi telefonando ai seguenti numeri:
\n06 612 45 650<\/a>
\n06 612 45 649<\/a>
\n06 612 45 648<\/a><\/div>\n[\/vc_column_text]
L'assistenza durante il parto<\/h4><\/div>[vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”200×200″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- A tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- Durante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/li>\n
- Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text]
I VBAC<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/p>\n
Su questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.<\/div>\n[\/vc_column_text]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>La partoanalgesia in peridurale<\/h4><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][vc_column_text]<\/p>\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.
\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.La maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).Per poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n[\/vc_column_text]
Donazione econservazione del sangue cordonale<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.Presso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.Per chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 8:30 e le 9:00 presso l\u2019ambulatorio del piano seminterrato, dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive).<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.
\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.In entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/p>\n\n- effettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:\n
\n- epatite B: Screening completo<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
\n- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- HIV: HIV Ab 1\u20132<\/li>\n
- ottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/li>\n
- RITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/li>\n
- effettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/li>\n<\/ul>\n
Non appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/p>\n
LUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong>
\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata entro il giorno successivo di apertura dello sportello<\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text]
Assistenza psicologica<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n>L\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.Il servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.
\nInserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/p>\n\n- Partecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/li>\n
- Colloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- Colloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/li>\n
- Colloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/li>\n
- Presa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/li>\n
- Interventi di follow-up per i casi indice;<\/li>\n
- Interventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/li>\n
- Screening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/li>\n<\/ul>\n
Lo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.L\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)http:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a>E\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_section full_width=”stretch_row” bg_color_select=”second” text_align=”center-md-sm-ms” css=”.vc_custom_1580305139445{padding-top: 55px !important;padding-bottom: 55px !important;}”][vc_row content_placement=”middle”][vc_column width=”1\/2″]
Hai bisogno di informazioni?<\/h5>Contatta la
\nnostra struttura<\/h2><\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div>[\/vc_column][vc_column width=”1\/2″][vc_btn title=”Contattaci” style=”classic” color=”white” size=”lg” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fospedalecristore.it%2Fcontatti%2F|title:Contatti||”][\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row css=”.vc_custom_1580306445895{margin-top: 20px !important;margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column]
Le ostetriche dell\u2019Ospedale Cristo Re<\/strong><\/h4>\nIl punto nascita del Cristo Re \u00e8 orientato al rispetto della naturalit\u00e0 del parto fisiologico cercando di coniugare sicurezza e umanizzazione\/personalizzazione della nascita attraverso la qualificazione di tutto il personale.
\nL\u2019ultimo Rapporto sulle nascite del Lazio pubblicato a luglio 2015 dalla Regione Lazio e relativo ai nati nel 2014, colloca la maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d al sesto posto per numerosit\u00e0 di parti tra le 42 maternit\u00e0 laziali; \u00e8 la maternit\u00e0 dove si effettua il minor numero dei tagli cesarei a Roma, indicatore di qualit\u00e0 delle cure a livello regionale e nazionale.
\nDal 2015 ha ricevuto 2 bollini rosa<\/strong> dall\u2019Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA) per gli anni 2016-2017<\/strong>,\u00a0 che sono stati confermati e aumentati a 3 bollini<\/strong> negli anni successivi.
\nDispone di un blocco parto di 3 sale travaglio-parto-puerperio dove la donna partorisce e rimane in osservazione per le 2 ore successive al parto, in compagnia del partner e di 2 sale operatorie per l\u2019esecuzione di interventi in urgenza. Nei casi in cui il travaglio venga indotto o le membrane si rompano fuori travaglio, la donna pu\u00f2 trascorre l\u2019attesa dell\u2019insorgenza del travaglio anche in una stanza del reparto assieme ad altre 2 o 3 donne.<\/p>\nEseguiamo esami diagnostici innovativi:<\/p>\n
\n- Ecografia ginecologia 3d<\/a><\/li>\n
- Sonoisterografia<\/a><\/li>\n
- Sonoisterosalpingografia<\/a><\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section=”0″][vc_tta_section title=”I corsi di accompagnamento alla nascita” tab_id=”1499449233995-1d6e04a3-66c6″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]I corsi di preparazione alla nascita sono disponibili presso l\u2019aula MULTIMEDIALE dalle ore 18.30 alle ore 20 ed \u00e8 possibile prenotarsi scrivendo una mail all\u2019indirizzo mammealcristore@ospedalecristore.it<\/a> oppure tramite la compilazione del FORM online. Sono previsti quattro incontri con l\u2019ostetrica ed uno con la psicologa, sono a cadenza settimanale e sono aperti e consigliati anche ai futuri pap\u00e0. L’iscrizione prevede il pagamento online di 100 euro rimborsabili se decider\u00e0 di partorire al Cristo Re.
\nDurante il corso verranno fornite alcune informazioni teoriche e pratiche su diverse tematiche : la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio. Esiste anche un corso di accompagnamento alla nascita dedicato a chi ha deciso di un vbac (parto vaginale dopo un parto cesareo).[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”150×150″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27968″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/mamme-al-cristo-re-incontri-gratuiti-su-zoom\/”]Prenota ora<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”L’assistenza durante il parto” tab_id=”1499449234136-1970c1ad-b2d5″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- \nA tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/div>\n<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- \nDurante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/div>\n<\/li>\n
- \n\u00a0Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:<\/div>\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- \nmonitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n
<\/p>\n
<\/p>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7508″ img_size=”150×150″][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”I VBAC” tab_id=”1499450002168-8ca7ca49-f287″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/div>\nSu questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.
\n<\/em><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27971″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/corso-di-accompagnamento-alla-nascita-per-vbac\/”]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”La partoanalgesia in peridurale” tab_id=”1499450100406-bd92f28e-bf6f”][vc_column_text]<\/p>\n\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.<\/div>\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.<\/div>\nLa maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).<\/div>\nPer poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Donazione e conservazione del sangue cordonale” tab_id=”1588081500494-49a47e77-02d1″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.<\/div>\nPresso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.<\/div>\n\nPer chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 9:00 e le 13:00 presso l\u2019ambulatorio N.14 al 2\u00b0 piano (PAD C), dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive). Lo stesso spazio \u00e8 dedicato per il counseling relativo alla conservazione autologa del cordone.<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.<\/div>\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.<\/div>\nIn entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/div>\n\n- \neffettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:<\/div>\n
\n- \nepatite B: Screening completo<\/div>\n<\/li>\n
- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- \nHIV: HIV Ab 1\u20132<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n
- \nottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/div>\n<\/li>\n
- \nRITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/div>\n<\/li>\n
- \neffettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nNon appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/div>\n<\/div>\nLUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong><\/div>\n<\/div>\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata 24\/48 ore dalla richiesta.<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Assistenza psicologica” tab_id=”1588081579753-9ec05b3d-8b2e”][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\n\nL\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.<\/div>\n\nIl servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.<\/p>\n
Inserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/div>\n\n- \nPartecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/div>\n<\/li>\n
- \nColloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/div>\n<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- \n<\/div>\n<\/div>\nColloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nColloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nPresa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di follow-up per i casi indice;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nInterventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/div>\n<\/li>\n
- \n<\/div>\nScreening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nLo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.<\/div>\nL\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)<\/div>\nhttp:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a><\/div>\nE\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Parto in regime privato” tab_id=”1594135222103-66519c40-79aa”][vc_column_text]<\/p>\n
\nAccanto alle attivit\u00e0 istituzionali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), l\u2019ospedale Cristo Re offre la possibilit\u00e0 di scegliere attivit\u00e0 e servizi in regime privato.
\nA tale scopo, \u00e8 presente un reparto dedicato dove la mamma pu\u00f2 rimanere insieme al neonato ed al pap\u00e0.<\/p>\n
E\u2019 possibile anche, previa autorizzazione del Neonatologo, effettuare il rooming-in a tempo pieno del neonato, se la mamma lo desidera.
\nPer andare incontro alle diverse esigenze espresse dalle pazienti, sono stati realizzati \u201cpacchetti diversificati di assistenza<\/strong>\u201d che vanno dalla possibilit\u00e0 di un percorso totalmente privato con scelta della equipe in attivit\u00e0 libero-professionale intramuraria (ALPI), alla scelta di numerosi servizi (ecografie, corso di accompagnamento alla nascita, visite specialistiche, monitoraggi, scelta dell\u2019ostetrica di fiducia, conservazione del sangue cordonale, corsi di allattamento post partum, ecc.) o della degenza in stanza singola dove \u00e8 presente un letto per il partner, bagno privato e televisione).<\/p>\nPer conoscere le varie opzioni \u00e8 necessario contattare <\/strong>telefonicamente l\u2019ufficio Ricoveri Privati ai numeri 06 612 45(1) Tasto 2<\/strong>, o inviare una richiesta all\u2019indirizzo email: ricoveriprivati@ospedalecristore.it<\/a><\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][\/vc_tta_accordion]
\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div><\/div><\/div>[\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row disable_element=”yes”][vc_column]I corsi di accompagnamento alla nascita<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\nI corsi prevedono la partecipazioni di tutte le figure professionali coinvolte nel percorso nascita: ostetriche, ginecologi, neonatologi, anestesista, psicologhe. I corsi si svolgono in un\u2019aula dedicata ed iniziano con cadenza bisettimanale.
\nDurante il corso vengono fornite informazioni teoriche e pratiche sui vari temi che riguardano la maternit\u00e0: la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio.
\nIl corso \u00e8 aperto anche ai futuri pap\u00e0, che possono frequentarlo interamente o solo in parte, secondo il desiderio e la disponibilit\u00e0 di ciascuna coppia.
\n\u00c8 possibile ricevere informazioni sulle date di inizio dei corsi telefonando ai seguenti numeri:
\n06 612 45 650<\/a>
\n06 612 45 649<\/a>
\n06 612 45 648<\/a><\/div>\n[\/vc_column_text]
L'assistenza durante il parto<\/h4><\/div>[vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”200×200″][vc_column_text]<\/p>\n\n\n- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- A tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- Durante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/li>\n
- Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:\n
\n- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text]
I VBAC<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/p>\n
Su questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.<\/div>\n[\/vc_column_text]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>La partoanalgesia in peridurale<\/h4><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][vc_column_text]<\/p>\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.
\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.La maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).Per poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n[\/vc_column_text]
Donazione econservazione del sangue cordonale<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.Presso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.Per chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 8:30 e le 9:00 presso l\u2019ambulatorio del piano seminterrato, dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive).<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.
\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.In entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/p>\n\n- effettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:\n
\n- epatite B: Screening completo<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
\n- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- HIV: HIV Ab 1\u20132<\/li>\n
- ottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/li>\n
- RITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/li>\n
- effettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/li>\n<\/ul>\n
Non appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/p>\n
LUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong>
\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata entro il giorno successivo di apertura dello sportello<\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text]
Assistenza psicologica<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n>L\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.Il servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.
\nInserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/p>\n\n- Partecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/li>\n
- Colloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- Colloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/li>\n
- Colloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/li>\n
- Presa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/li>\n
- Interventi di follow-up per i casi indice;<\/li>\n
- Interventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/li>\n
- Screening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/li>\n<\/ul>\n
Lo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.L\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)http:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a>E\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_section full_width=”stretch_row” bg_color_select=”second” text_align=”center-md-sm-ms” css=”.vc_custom_1580305139445{padding-top: 55px !important;padding-bottom: 55px !important;}”][vc_row content_placement=”middle”][vc_column width=”1\/2″]
Hai bisogno di informazioni?<\/h5>Contatta la
\nnostra struttura<\/h2><\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div>[\/vc_column][vc_column width=”1\/2″][vc_btn title=”Contattaci” style=”classic” color=”white” size=”lg” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fospedalecristore.it%2Fcontatti%2F|title:Contatti||”][\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row css=”.vc_custom_1580306445895{margin-top: 20px !important;margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column]
\nL\u2019ultimo Rapporto sulle nascite del Lazio pubblicato a luglio 2015 dalla Regione Lazio e relativo ai nati nel 2014, colloca la maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d al sesto posto per numerosit\u00e0 di parti tra le 42 maternit\u00e0 laziali; \u00e8 la maternit\u00e0 dove si effettua il minor numero dei tagli cesarei a Roma, indicatore di qualit\u00e0 delle cure a livello regionale e nazionale.
\nDal 2015 ha ricevuto 2 bollini rosa<\/strong> dall\u2019Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA) per gli anni 2016-2017<\/strong>,\u00a0 che sono stati confermati e aumentati a 3 bollini<\/strong> negli anni successivi.
\nDispone di un blocco parto di 3 sale travaglio-parto-puerperio dove la donna partorisce e rimane in osservazione per le 2 ore successive al parto, in compagnia del partner e di 2 sale operatorie per l\u2019esecuzione di interventi in urgenza. Nei casi in cui il travaglio venga indotto o le membrane si rompano fuori travaglio, la donna pu\u00f2 trascorre l\u2019attesa dell\u2019insorgenza del travaglio anche in una stanza del reparto assieme ad altre 2 o 3 donne.<\/p>\n
Eseguiamo esami diagnostici innovativi:<\/p>\n
- \n
- Ecografia ginecologia 3d<\/a><\/li>\n
- Sonoisterografia<\/a><\/li>\n
- Sonoisterosalpingografia<\/a><\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section=”0″][vc_tta_section title=”I corsi di accompagnamento alla nascita” tab_id=”1499449233995-1d6e04a3-66c6″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]I corsi di preparazione alla nascita sono disponibili presso l\u2019aula MULTIMEDIALE dalle ore 18.30 alle ore 20 ed \u00e8 possibile prenotarsi scrivendo una mail all\u2019indirizzo mammealcristore@ospedalecristore.it<\/a> oppure tramite la compilazione del FORM online. Sono previsti quattro incontri con l\u2019ostetrica ed uno con la psicologa, sono a cadenza settimanale e sono aperti e consigliati anche ai futuri pap\u00e0. L’iscrizione prevede il pagamento online di 100 euro rimborsabili se decider\u00e0 di partorire al Cristo Re.
\nDurante il corso verranno fornite alcune informazioni teoriche e pratiche su diverse tematiche : la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio. Esiste anche un corso di accompagnamento alla nascita dedicato a chi ha deciso di un vbac (parto vaginale dopo un parto cesareo).[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”150×150″][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27968″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/mamme-al-cristo-re-incontri-gratuiti-su-zoom\/”]Prenota ora<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”L’assistenza durante il parto” tab_id=”1499449234136-1970c1ad-b2d5″][vc_column_text]<\/p>\n\n- \n
- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- \nA tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/div>\n<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- \n
Durante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/div>\n<\/li>\n- \n
\u00a0Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:<\/div>\n- \n
- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- \n
monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/p>\n
<\/p>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”7508″ img_size=”150×150″][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”I VBAC” tab_id=”1499450002168-8ca7ca49-f287″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2\/3″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/div>\nSu questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.
\n<\/em><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/3″][vc_single_image image=”27971″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https:\/\/ospedalecristore.it\/corso-di-accompagnamento-alla-nascita-per-vbac\/”]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>[\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”La partoanalgesia in peridurale” tab_id=”1499450100406-bd92f28e-bf6f”][vc_column_text]<\/p>\n\nDal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.<\/div>\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.<\/div>\nLa maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).<\/div>\nPer poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Donazione e conservazione del sangue cordonale” tab_id=”1588081500494-49a47e77-02d1″][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.<\/div>\nPresso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.<\/div>\n\nPer chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 9:00 e le 13:00 presso l\u2019ambulatorio N.14 al 2\u00b0 piano (PAD C), dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive). Lo stesso spazio \u00e8 dedicato per il counseling relativo alla conservazione autologa del cordone.<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.<\/div>\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.<\/div>\nIn entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/div>\n- \n
- \neffettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:<\/div>\n
- \n
- \nepatite B: Screening completo<\/div>\n<\/li>\n
- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- \n
HIV: HIV Ab 1\u20132<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n- \n
ottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/div>\n<\/li>\n- \n
RITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/div>\n<\/li>\n- \n
effettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nNon appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/div>\n<\/div>\nLUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong><\/div>\n<\/div>\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata 24\/48 ore dalla richiesta.<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Assistenza psicologica” tab_id=”1588081579753-9ec05b3d-8b2e”][vc_column_text]<\/p>\n
\n\n\n\n\nL\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.<\/div>\n\nIl servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.<\/p>\n
Inserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/div>\n- \n
- \nPartecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/div>\n<\/li>\n
- \n
Colloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/div>\n<\/li>\n- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- \n
<\/div>\n<\/div>\nColloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/div>\n<\/li>\n- \n
<\/div>\nColloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/div>\n<\/li>\n- \n
<\/div>\nPresa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/div>\n<\/li>\n- \n
<\/div>\nInterventi di follow-up per i casi indice;<\/div>\n<\/li>\n- \n
<\/div>\nInterventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/div>\n<\/li>\n- \n
<\/div>\nScreening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/div>\n<\/li>\n<\/ul>\nLo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.<\/div>\nL\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)<\/div>\nhttp:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a><\/div>\nE\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Parto in regime privato” tab_id=”1594135222103-66519c40-79aa”][vc_column_text]<\/p>\n
\nAccanto alle attivit\u00e0 istituzionali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), l\u2019ospedale Cristo Re offre la possibilit\u00e0 di scegliere attivit\u00e0 e servizi in regime privato.
\nA tale scopo, \u00e8 presente un reparto dedicato dove la mamma pu\u00f2 rimanere insieme al neonato ed al pap\u00e0.<\/p>\nE\u2019 possibile anche, previa autorizzazione del Neonatologo, effettuare il rooming-in a tempo pieno del neonato, se la mamma lo desidera.
\nPer andare incontro alle diverse esigenze espresse dalle pazienti, sono stati realizzati \u201cpacchetti diversificati di assistenza<\/strong>\u201d che vanno dalla possibilit\u00e0 di un percorso totalmente privato con scelta della equipe in attivit\u00e0 libero-professionale intramuraria (ALPI), alla scelta di numerosi servizi (ecografie, corso di accompagnamento alla nascita, visite specialistiche, monitoraggi, scelta dell\u2019ostetrica di fiducia, conservazione del sangue cordonale, corsi di allattamento post partum, ecc.) o della degenza in stanza singola dove \u00e8 presente un letto per il partner, bagno privato e televisione).<\/p>\nPer conoscere le varie opzioni \u00e8 necessario contattare <\/strong>telefonicamente l\u2019ufficio Ricoveri Privati ai numeri 06 612 45(1) Tasto 2<\/strong>, o inviare una richiesta all\u2019indirizzo email: ricoveriprivati@ospedalecristore.it<\/a><\/p>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_tta_section][\/vc_tta_accordion]
\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div>\t<\/div><\/div><\/div><\/div>[\/vc_column][\/vc_row][\/vc_section][vc_row disable_element=”yes”][vc_column]I corsi di accompagnamento alla nascita<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n
I corsi prevedono la partecipazioni di tutte le figure professionali coinvolte nel percorso nascita: ostetriche, ginecologi, neonatologi, anestesista, psicologhe. I corsi si svolgono in un\u2019aula dedicata ed iniziano con cadenza bisettimanale.
\nDurante il corso vengono fornite informazioni teoriche e pratiche sui vari temi che riguardano la maternit\u00e0: la salute in gravidanza, l\u2019alimentazione, i cambiamenti emotivi, le paure, il dolore, le fasi del travaglio e del parto, l\u2019accoglienza al neonato, l\u2019allattamento, il puerperio.
\nIl corso \u00e8 aperto anche ai futuri pap\u00e0, che possono frequentarlo interamente o solo in parte, secondo il desiderio e la disponibilit\u00e0 di ciascuna coppia.
\n\u00c8 possibile ricevere informazioni sulle date di inizio dei corsi telefonando ai seguenti numeri:
\n06 612 45 650<\/a>
\n06 612 45 649<\/a>
\n06 612 45 648<\/a><\/div>\n[\/vc_column_text]
L'assistenza durante il parto<\/h4><\/div>[vc_gallery type=”image_grid” images=”7507,7506″ img_size=”200×200″][vc_column_text]<\/p>\n
\n- \n
- A tutte le donne viene garantita l\u2019assistenza da parte di un\u2019ostetrica durante tutto il travaglio<\/li>\n
- A tutte le donne in travaglio viene offerta un\u2019assistenza personalizzata di supporto al dolore (relazione umana, massaggi, movimento, \u2026)<\/li>\n
- L\u2019equipe ostetrica \u00e8 formata da 2 ginecologi, 3 ostetriche, 1 neonatologo e 1 anestesista<\/li>\n
- Il travaglio viene assistito dall\u2019ostetrica con la supervisione del ginecologo<\/li>\n
- Durante il travaglio la donna pu\u00f2 assumere la posizione preferita. Le ostetriche supportano, laddove \u00e8 possibile, le posizioni verticali. Nella maggior parte dei casi \u00e8 possibile camminare, stare sedute a letto o sulla palla.<\/li>\n
- Durante il travaglio il feto viene sorvegliato mediante un controllo del battito cardiaco fetale con una delle seguenti modalit\u00e0:\n
- \n
- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
- monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text]
I VBAC<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n
\nUna delle caratteristiche di questa maternit\u00e0 \u00e8 quella di accogliere la richiesta di un parto dopo un cesareo, cosiddetto VBAC (Vaginal Birth After Cesarean). Questa condizione, pur comportando un lieve aumento del rischio di rottura d\u2019utero, non costituisce una controindicazione assoluta ad un tentativo di travaglio finalizzato al parto vaginale definito in letteratura \u201ctravaglio di prova\u201d.<\/p>\n
Su questa modalit\u00e0 di parto, la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 considerata una eccellenza in Italia, collocandosi al 5\u00b0 posto per numero di parti vaginali in donne precesarizzate.<\/div>\n[\/vc_column_text]
Scopri di pi\u00f9<\/a><\/div>La partoanalgesia in peridurale<\/h4><\/div>[vc_empty_space height=”15px”][vc_column_text]<\/p>\n
Dal 2008 l\u2019analgesia peridurale \u00e8 entrata nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante ci\u00f2, la possibilit\u00e0 per la gestante di richiedere questo tipo di analgesia al parto \u00e8 ancora limitata.
\nSecondo un\u2019indagine del SIARTI condotta nel 2011, in Italia solo nel 20% dei casi \u00e8 possibile richiedere l\u2019analgesia peridurale e spesso senza poter ricevere la garanzia di un servizio continuativo 24\/24 ore.La maternit\u00e0 del \u201cCristo Re\u201d ha una lunga tradizione nella parto-analgesia, introdotta sin dai primi anni \u201980. I dati dell\u2019ultimo anno indicano un tasso di peridurale al \u201cCristo Re\u201d del 70% (60% nelle pluripare e 80% nelle primipare).Per poter richiedere la peridurale \u00e8 necessario effettuare una visita anestesiologica ambulatoriale nelle ultime settimane di gravidanza<\/div>\n[\/vc_column_text]
Donazione econservazione del sangue cordonale<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n
\nIl trapianto di staminali emopoietiche, ovvero cellule capaci di rigenerare le cellule del sangue, rappresenta una terapia salvavita consolidata per la cura di numerose e gravi malattie del sangue.Presso la maternit\u00e0 del Cristo Re \u00e8 possibile eseguire la \u201cdonazione\u201d, in quanto Centro di Raccolta per la Banca del Cordone Unicatt, o la \u201cconservazione\u201d del sangue cordonale secondo la normativa vigente (Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 26\/02\/2009 e succ. aggiornamenti Accordo Stato-Regioni N\u00b0 62 del 29\/04\/2010).Nella donazione (gratuita),il campione viene inviato ad una banca pubblica e i dati del donatore vengono inseriti in un registro internazionale e resi disponibili per un eventuale trapianto. Il principale fattore che condiziona la raccolta \u00e8 rappresentato da criteri molto selettivi. Nella pratica non tutte le donne possono donare (circa il 70%) e non tutti i prelievi vengono conservati (circa 1 su 10) a causa di un numero considerato insufficiente di cellule.Per chi vuole donare il sangue cordonale: ci si pu\u00f2 recare in ospedale senza appuntamento e senza impegnativa il mercoled\u00ec mattina tra le 8:30 e le 9:00 presso l\u2019ambulatorio del piano seminterrato, dopo la 32-ma settimana di gravidanza, accompagnate dal marito\/compagno, in quanto \u00e8 necessario acquisire il consenso della madre e del padre e portando la documentazione degli esami effettuati in gravidanza (in particolare quelli relativi alle malattie infettive).<\/p>\n
Attenzione, come per tutti gli ambulatori Open (senza appuntamento), vi \u00e8 una attesa non prevedibile.
\nNella conservazione (a pagamento) il sangue \u00e8 conservato con criteri meno selettivi presso una banca estera poich\u00e9 in Italia \u00e8 vietata l\u2019istituzione di banche private. Il campione \u00e8 disponibile unicamente per il soggetto donatore o un suo familiare.In entrambi i casi il clampaggio del cordone ombelicale verr\u00e0 effettuato dopo 30-60 secondi dalla nascita per garantire un sufficiente passaggio di sangue e riserve di ferro al neonato (raccomandazione ACOG, 2012).Ai fini dell\u2019ottenimento dell\u2019autorizzazione rilasciata dalla DIREZIONE SANITARIA, \u00e8 NECESSARIO:<\/p>\n- \n
- effettuare, nell\u2019ULTIMO MESE DI GRAVIDANZA (mese precedente la data presunta del parto) PRESSO UN LABORATORIO ACCREDITATO nell\u2019ambito del Servizio Sanitario Regionale, GLI ESAMI relativi ai markers infettivologici di seguito elencati con attestazione di negativit\u00e0 del proprio ginecologo:\n
- \n
- epatite B: Screening completo<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
- \n
- epatite C: HCV Ab<\/li>\n
- HIV: HIV Ab 1\u20132<\/li>\n
- ottenere dalla ditta produttrice del KIT la certificazione di conformit\u00e0 del kit per il prelievo RISPETTO ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di spedizione e trasporto di materiali biologici<\/li>\n
- RITIRARE L\u2019APPOSITA MODULISTICA PRESSO LA DIREZIONE SANITARIA (tel. 0661245332-3)<\/li>\n
- effettuare il pagamento di Euro 250,00 (duecentocinquanta) presso le casse dell\u2019ospedale, esibendo la richiesta di autorizzazione<\/li>\n<\/ul>\n
Non appena in possesso di tutta la documentazione e comunque nell\u2019ultimo mese di gravidanza ed ENTRO LA DATA PRESUNTA DEL PARTO presentare la domanda corredata degli allegati richiesti, (avendo effettuato quanto descritto ai punti 1, 2, 3 e 4) alla Direzione Sanitaria, sportello autorizzazioni, esclusivamente in questi orari:<\/p>\n
LUNED\u00cc \u2013 MERCOLED\u00cc \u2013 VENERD\u00cc, dalle 09.00 alle 10.30<\/strong>
\nPer ragioni di privacy le suddette pratiche potranno essere esperite dai diretti interessati fatto salvo formale delega degli stessi e non potranno essere assolte le domande che non rispondano a tutti i requisiti sopra indicati. L\u2019autorizzazione viene di norma rilasciata entro il giorno successivo di apertura dello sportello<\/p>\n<\/div>\n[\/vc_column_text]
Assistenza psicologica<\/h4><\/div>[vc_column_text]<\/p>\n
>L\u2019U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell\u2019Ospedale Cristo Re di Roma, garantisce al suo interno un supporto psicologico attraverso il servizio di \u201cPsicologia clinica perinatale\u201d.Il servizio \u00e8 gestito da un team di psicologhe e propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico chiamato \u201cParlando con mamma e pap\u00e0\u201d per le donne durante la gravidanza e nel post-partum. Il Servizio \u00e8 aperto alle degenti che afferiscono all\u2019 U.O.C. e a utenti esterni e mira a coinvolgere anche i pap\u00e0 e le famiglie.
\nInserendosi all\u2019interno di un percorso di assistenza integrato, in collaborazione con l\u2019attivit\u00e0 medica, ostetrica, infermieristica e neonatologica, l\u2019intervento psicologico si articola in:<\/p>\n- \n
- Partecipazione al giro visite di reparto per la conoscenza delle degenti e l\u2019individuazione di eventuali casi per cui \u00e8 necessario un approfondimento psicologico;<\/li>\n
- Colloqui con le degenti per le quali \u00e8 stata consigliata una consulenza psicologica o per coloro che spontaneamente ne fanno richiesta;<\/li>\n
- Colloqui di coppia e\/o individuali per difficolt\u00e0 legate a quadri clinici di area medica contingenti la gravidanza (epatosi, diabete gestazionale\u2026);<\/li>\n
- Colloqui di supporto alla funzione genitoriale;<\/li>\n
- Colloqui individuali, di coppia e famigliari;<\/li>\n
- Presa in carico, attraverso psicoterapie brevi o counselling, per le donne che mostrano sofferenza psicologica a seguito del parto;<\/li>\n
- Interventi di follow-up per i casi indice;<\/li>\n
- Interventi di psicologia del puerperio nei corsi di accompagnamento alla nascita a cura del gruppo ostetrico della struttura;<\/li>\n
- Screening iniziale ed eventuali invii ai Servizi Territoriali di competenza<\/li>\n<\/ul>\n
Lo Sportello si propone di attivare un servizio di home visiting, laddove se ne intraveda la necessit\u00e0, per accompagnare la mamma nelle prime interazioni con il bambino al rientro nell\u2019ambiente domestico.Il Servizio effettua attivit\u00e0 di ricerca in collaborazione con la \u201cScuola di Specializzazione in Psicosomatica\u201d interna all\u2019ospedale.L\u2019attivit\u00e0 viene riconosciuta come unico centro di riferimento per la depressione postpartum nella Regione Lazio dall\u2019Osservatorio Nazionale per la Salute delle donna (ONDA)http:\/\/www.depressionepostpartum.it <\/a>E\u2019 inoltre presente un \u201cServizio ambulatoriale di consultazione psicologica\u201d per coloro i quali ne facciano richiesta<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n
[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_section full_width=”stretch_row” bg_color_select=”second” text_align=”center-md-sm-ms” css=”.vc_custom_1580305139445{padding-top: 55px !important;padding-bottom: 55px !important;}”][vc_row content_placement=”middle”][vc_column width=”1\/2″]
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- epatite B: Screening completo<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
- monitoraggio cardiotocografico continuo nei casi ove esista un rischio aumentato per il feto. In questi casi, sono comunque possibili brevi e sporadiche interruzioni del tracciato e la donna conserva la possibilit\u00e0 di potersi muovere\u00a0 nelle vicinanze del monitor.<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/div>\n
- monitoraggio cardiotocografico intermittente e auscultazione periodica<\/em> nei casi di basso rischio<\/li>\n
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- Sonoisterografia<\/a><\/li>\n